Nella chiesa parrocchiale di Dossobuono, domenica 7 febbraio
2016 si è celebrata la S. Messa del Ciclista, tradizionale appuntamento di
inizio stagione per il mondo ciclistico veronese, organizzata dalla Società
Ciclistica Olimpica Dossobuono e dal Gruppo Sportivo La Torre di Dossobuono,
con il contributo del CSI Verona, per ricordare gli amici ciclisti scomparsi e
per scambiarsi gli auguri per l'imminente inizio della stagione agonistica.
Molti sono stati i ciclisti che hanno aderito all'iniziativa
e le diverse squadre presenti hanno esposto vicino all'altare le proprie maglie
sociali. Particolarità di quest'anno, quale auspicio per i giovani ciclisti di
avere una bella carriere sportiva, l'esposizione della maglia originale
Olympica Dossobuono di Severino Andreoli (nel 1964 campione del mondo nella
100km a squadre ai mondiali di Albertville e medaglia di Argento nella stessa
specialità alle olimpiadi di Tokyo) con cui nel 1960 iniziò a raccogliere le
sue prime vittorie ciclistiche prima di passare ad altre squadre e di avviarsi
al ciclismo professionistico
Durante la messa è stato letto un messaggio di Gianluca
Liber, presidente provinciale della Federazione Ciclistica Italiana purtroppo
impossibilitato a partecipare di persona, ed è stata letta la preghiera alla
Madonna dell'Altarol, patrona dei ciclisti veronesi.
Dopo la foto di gruppo, nel sagrato davanti alla chiesa c'è
stato un apprezzatissimo rinfresco a base di dolci, tè e cioccolata calda che
le società organizzatrici hanno offerto a tutti i partecipanti.